martedì 27 marzo 2012

RITROVATA SENTENZA CORTE CASSAZIONE DEL 2007 IN CUI LE MULTE APPLICATE DA "EQUITALIA"NELLA PARTE CHE RIGUARDANO GLI INTERESSI VENNERO DICHIARATE "ILLEGITTIME"

La notizia ha dell'incredibile. Proposta inizialemente da l'Espresso, è stata praticamente 'notificata' sul web tramite i social network. Il tam-tam di Facebook, Twitter e dei vari blog ha diffuso questa inverosimile notizia: per più anni si era persa ogni notizia di una sentenza della Corte di Cassazione che dichiarava illegittime le multe applicate da Equitalia.
Infatti gli interessi del 10 per cento applicati dalla società di riscossione dei tributi renderebbero nulle le cartelle in cui viene chiesto di pagare le vecchie contravvenzioni.
Vediamo meglio nel dettaglio cosa dice la sentenza e come e' saltata fuori:
La cosa strana è che dal 2007, data in cui la sentenza è stata emessa, la sentenza sia letteralmente sparita dalla circolazione. Il 'ritrovamento' si deve all'avvocato, Vito Franco di Bari, consulente di un'associazione di tutela dei consumatori, l'Assdac.
Il tenace avvocato ha ricercato la sentenza nelle più prestigiose banche dati giuridiche private d'Italia ma senza successo, gli archivi telematici giuridici che usano i professionisti non la riportavano.
Come succede ogni tanto, quando la tecnologia non arriva occorre ricorrere ai metodi 'all'antica'.
Così l'avvocato Vito Franco è andato a cercare la sentenza direttamente a Roma, negli archivi cartacei della Suprema Corte di Cassazione.
Sorpresa, la sentenza della Corte di Cassazione in cui le multe applicate dalla Equitalia venivano dichiarate illegittime è saltata fuori: è stata depositata in Cassazione il 16 luglio 2007 con il numero di protocollo 3701 e dichiara che gli interessi del 10 per cento semestrale applicati da Equitalia sono illegittimi.
A seguito di questi fatti ci sarà realmente una montagna di ricorsi (NUOVI) alle richieste di pagamento di Equitalia.

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