A poco tempo dal disastro della Costa Concordia avvenuta il 13 Gennaio scorso, un'altra Nave Costa Allegra, nave passeggeri della compagnia Costa Crociere (la stessa della Concordia, protagonista della tragedia del Giglio) è «alla deriva» nell'Oceano Indiano, a circa 20 miglia a largo dalle isole Seychelles, dopo che alle 10.39 (ora italiana) un «incendio è divampato a bordo».
I passeggeri stanno bene, le condizioni meteo sono buone e, come riportato da un aereo che ha sorvolato la nave, «non ci sono problemi di galleggiamento». La Costa non ha escluso la possibilità che la nave possa riprendere la navigazione autonoma. Con i propulsori spenti, però, manca l'energia elettrica a bordo e gli apparati radio sono alimentati dalle batterie di emergenza....
Eccovi un servizio video:
La Costa Allegra alla deriva
Video ricostruzione incidente:
L'ARRIVO DEI SOCCORSI - L'imbarcazione resta dunque in balia della corrente. Attorno alle 23 (ora italiana) la nave è stata raggiunta da una prima imbarcazione francese, il «Trevignon», un peschereccio oceanico di 90 metri che incrociava nella zona e che è stato dirottato verso la Allegra dalle autorità locali.
Un secondo peschereccio è atteso nelle prossime ore e nella giornata di martedì dovrebbero arrivare due rimorchiatori partiti dalle Seychelles. «Il peschereccio si trova sotto la nave - ha assicurato il capitano di fregata Filippo Marini, portavoce della Capitaneria di Porto che dall'Italia sta seguendo le operazioni - sono arrivati e daranno l'assistenza al comando di bordo.
Le modalità operative saranno pianificate a bordo della nave e il peschereccio starà tutto il tempo necessario in attesa che arrivino gli altri mezzi». Riguardo al traino Marini ha aggiunto che «è tutto da definire: attendiamo che arrivino i rimorchiatori e gli altri mezzi».
«La situazione è assolutamente sotto controllo - ha in ogni caso commentato il capitano - non ci sono criticità, i passeggeri stanno bene».
ANCHE I FUCILIERI - A bordo della nave sono presenti 1049 persone, di cui 636 passeggeri di varie nazionalità e 413 membri di equipaggio. Di questi 212 sono italiani: 126 passeggeri e 86 membri dell'equipaggio.
«Non ci sono problemi per la sicurezza e per i passeggeri italiani della nave, secondo quanto confermato dalle autorità locali», ha detto il console delle Seychelles, Claudio Izzi. Sulla nave c'è anche un team di fucilieri di Marina del Reggimento San Marco in servizio antipirateria. La rotta, infatti, incrocia aree considerate a rischio.
L'ESCLUSIONE DEL DOLO - «Al momento escludiamo che l'incendio a bordo di Costa Allegra sia di natura dolosa» ha poi spiegato il comandante Giorgio Moretti, direttore delle operazioni nautiche di Costa Crociere. Moretti ha anche riferito la telefonata all'unità di crisi di Costa che risale alle 10.39 italiane di questa mattina. «C'è un incendio a bordo, nel locale macchine». Sono le parole con cui il comandante della Costa Allegra, Nicolò Alba, ha comunicato all'unità di crisi di Costa Crociere la situazione a bordo della nave, mentre si trovava in navigazione nell'Oceano Indiano.
L'INCENDIO - «Il comandante della nave - ha spiegato Moretti - ci ha informato di aver immediatamente avviato le procedure antincendio. Vista la gravità del rogo, è stata immediatamente chiamata l'emergenza generale. Le fiamme - ha aggiunto Moretti - sono state spente usando i mezzi antincendio e aprendo una scarica di Co2. L'incendio ha coinvolto i generatori di emergenza e ha danneggiato il quadro elettrico principale. Per questo non è stato possibile rimettere in moto i generatori. Al momento la nave è alla deriva». Le condizioni meteo marine nella zona dove si trova la nave sono piuttosto buone: mare forza 4, con raffiche di vento a 25 nodi, con rovesci a carattere intermittente, ma nessun uragano in vista.
NACQUE COME PORTACONTAINER - La Costa Allegra, di proprietà della Costa Crociere e della Carnival (le stesse della Costa Concordia), soprannominata «nave di cristallo» per l'abbondanza di vetrate, è lunga 187 metri per 28.500 tonnellate di stazza. Era partita sabato dal Madagascar diretta a Mahè, capitale delle isole Seychelles, dove doveva attraccare martedì. Costa Allegra, si legge nel sito della compagnia, è stata costruita nel 1969 con il nome Annie Johnson, come portacontainer gemella della Axel Johnson, poi ribattezzata Costa Marina.Nel 1992 è stata acquistata da Costa Crociere che l'ha praticamente ricostruita e trasformata in nave da crociera, ribattezzandola Costa Allegra. È stata sottoposta a lavori di restauro nel 2001. La nave, si legge sempre nel sito della compagnia, è capace di accogliere quasi 1.000 passeggeri, dispone di nove ponti, di cui otto dedicati ai passeggeri, che sono ornati con opere ispirate a pittori impressionisti come Gauguin, Degas, Matisse, e 399 cabine.
L'UNITÀ DI CRISI - Costa Crociere ha inviato verso l'Oceano indiano un gruppo di esperti, quattordici persone fra manager e dei tecnici. Nell'unità di crisi ci sono anche Roberto Ferrarini, Paolo Parodi e Mafred Ursprunger, che risultano indagati per il naufragio di Costa Concordia del 13 gennaio scorso. Lo ha reso noto il comandante Giorgio Moretti, direttore operazioni navigazione della compagnia.
Fonte: Corriere.it
Fonte: Corriere.it
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