Mesi e mesi trascorsi a polemizzare su
una (presunta) Abolizione dell' Art.18 dello Statuto dei Lavoratori, dispute accanite
tra Sindacati che minacciavano
lo "Sciopero generale" ed un Governo che insisteva a dire che e' proprio l'Art.18 a bloccare la flessibilita'sul mondo del Lavoro.
Insomma parole su parole e quando il Governo se ne esce che entroGiovedi' 22/03 la questione
si deve definitivamente chiudere, con o senza la "concertazione" completa con tutti i Sindacati, rendendo pubblica una parte della
"Bozza di massima"...ottimo, ci siamo messi alla ricerca di questa Bozza in rete e finalmente la troviamo e la leggiamo.
Ma e' proprio dopo la lettura della bozza che ci siamo
resi conto del grande BLUFF del Governo in questa materia.
Ci accorgiamo infatti che dall' abolizione dell' Art.18 o ad una sua versione piu' snella, ne esce fuori
un "PASTROCCHIO" confusionario che da un lato "
rende piu' difficoltoso e sopratutto anti-economico per le imprese poter "Licenziare" e dall'altro (ancora piu' grave) l'estensione dell' Art. 18 stesso alle piccole e medie imprese al di sotto dei 15 dipendenti.
Ma come e' possibile ci chiediamo?
Ma non doveva essere piu' facile poter "Licenziare"?
Ma vediamo in sintesi cosa prevede
la "Bozza-Beffa" (accettata non a caso sia dalla Cisl che dalla Uil)
e grazie a Dio impugnata dalla Cgil....